Anna Rosa Pelayo Pura poetica astratta, l’arte dell’artista messicana Anna Rosa Pelayo è il riflesso della sua interiorità: gioia, paura, tristezza e tutte le profondità più recondite dell’essere vengono qui rappresentate dall’artista come un turbinio di emozioni che prendono armonia e forma, attraverso l’interpretazione del suo mondo più sincero, sacro. Da tempo, infatti, pratica la meditazione, intesa questa un mezzo profondo per la crescita della consapevolezza e della spiritualità di sé. C iò che ritrae, è dentro di sé e come una terapia, la usa per esprimere la sua attività emozionale realizzando opere che parlano di e con sé stessa e gli altri. Pelayo, attraverso le sue opere, cerca di trovare le risposte all’evoluzione della vita, cerca di darne un significato profondo attraverso scenari esistenziali dai colori vibranti. Per tal motivo, la tecnica utilizzata dall’artista, tipica della cosiddetta fluid art, è così funzionale alla sua arte: il composto colorato, dall’effetto a colata, dà una naturale dinamicità ai quadri, rendendo il soggetto impregnato di una linfa vitale che lo anima. Abbondantemente usati, i colori sono il mezzo con cui l’intimo si esprime e rispondono all’esigenza dell’artista di dirigere coscientemente l’energia che vive in ognuno di noi. Emblematici sono i titoli delle opere scelti dall’artista: Sacred contract, Cosmic Hurricane, Moon flower, trascendono il mondo terreno, rimandano a tutto ciò che esiste al di fuori e al di sopra del reale. In Sacred contract la Pelayo rimanda alla missione della vita dell’uomo. In particolare, viene rappresentato proprio tale momento, il momento in cui l’uomo prende consapevolezza dell’accordo che l’anima di ognuno pattuisce con il divino prima di venire alla luce. Con quest’opera, l’artista intende mostrare tutta la sua gratitudine nei confronti di una pace dei sensi da raggiungere, non dimenticando però le tensioni che la vita terrena porta con sé: l’intenzione, i sogni, le impressioni e le coincidenze sono rappresentazioni sacre, con le quali la Potenza suprema guida l’essere umano verso l’eternità secondo uno scopo ultraterreno. Cosmic Hurricane rende chiara la condizione dell’intera esistenza umana: nel bel mezzo di una tremenda tempesta di materia oscura, rappresentata da un largo centro o vortice di un rosa acceso, l’uomo è succube di un destino imprevedibile, che aspetta il momento più consono per manifestarsi. Travolgente è la dinamicità con la quale l’artista rappresenta tale emozione interiore: le pennellate materiche di color rosa, scuro all’estremità e chiaro verso il centro del dipinto, inducono l’osservatore ad abbandonarsi all’essenza di uno dei più grandi enigmi dell’Universo e a riflettere in merito all’esistenza, alla vita data ma mai chiesta. Moon flower, il fiore della luna. In una tenue atmosfera celeste, l’artista rappresenta in maniera del tutto astratta un bellissimo fiore bianco che, per sua natura, fiorisce alla sola luce della luna. Come già accennato, nell’arte dell’artista il colore gioca un ruolo fondamentale: il bianco esprime speranza per il futuro, fiducia nel prossimo e nel mondo, mentre qui, diventa una gioia di seduzione di colori chiari, vibranti. È un inno alla bellezza della vita, alla necessità di aprirsi alla realtà senza distrazioni e rendere ogni forma di sofferenza una ragione di contatto con la dimensione profonda del nostro essere vivi. For more info, \t Critical review by Chiara Marin (Art Curator)